Neuropatie ai Piedi

Trattamenti per Neuropatie ai Piedi

  • Si può dedurre una neuropatia al piede da alcuni problemi o malfunzionamenti delle piccole fibre nervose. Tra i sintomi si riscontrano dolore (bruciante, elettrico o lancinante), formicolio, intorpidimento e/o debolezza muscolare del piede. Molto spesso la neuropatia periferica colpisce entrambi i piedi, ma non sempre, a seconda del fattore scatenante.
  • Tra le cause più comuni ci sono diabete non controllato,alcolismo allo stadio avanzato, infezioni, carenze di vitamine, problemi renali, tumori ai piedi, traumi, overdose di droghe/farmaci e l’esposizione a determinati veleni.
  • Riconoscere i segni e i sintomi del piede neuropatico ti aiuterà indubbiamente a comprenderne la causa, ma solo un professionista qualificato potrà formulare una diagnosi certa.Presta molta attenzione ai piedi.
  • Potresti pensare che una lieve perdita della sensibilità o degli episodi sporadici di formicolio siano situazioni normali, una conseguenza dell’età che avanza, ma non è così: in realtà sono i primi segnali che indicano che i piccoli nervi sensoriali dei piedi non stanno lavorando nel modo appropriato.
  • Pertanto, devi esaminare più spesso le estremità inferiori e confrontarne la capacità di percepire la sensazione tattile con quella di altre parti del corpo, come le cosce o le mani.
  • Usa una matita o una penna per colpire leggermente i piedi (sopra e sotto) in modo da capire se hai una sensazione tattile – meglio ancora, prova a chiudere gli occhi e chiedi a qualcuno di farlo per te. Generalmente la perdita di sensibilità/sensazione inizia dalle dita e lentamente si diffonde lungo il piede, a volte anche fino alla gamba. Negli Stati Uniti, la principale causa di neuropatia ai piedi è il diabete; circa il 60-70% dei diabetici sviluppa prima o poi questa complicazione.
  • Riconsidera il tipo di dolore che provi. Alcuni disagi o crampi occasionali ai piedi sono assolutamente normali, soprattutto dopo una lunga camminata con delle calzature nuove, ma se provi un costante dolore bruciante o uno strano dolore intermittente di tipo elettrico, senza apparente motivo, si tratta di un segno precoce di neuropatia.
  • Cerca di capire se cambiando le scarpe o utilizzando dei plantari commerciali il dolore in qualche modo si modifica. Il dolore neuropatico in genere peggiora di notte.
  • A volte i recettori del dolore diventano così sensibili con la neuropatia che anche la sola pressione generata da una coperta sulle estremità inferiori diventa intollerabile; questo problema è conosciuto come allodinia.
  • Presta attenzione alla debolezza muscolare.
  • Se ti accorgi che camminare diventa più difficile o ti senti più impacciato e propenso ai piccoli incidenti quando resti in piedi, potrebbe trattarsi di un sintomo precoce dei danni ai nervi motori dovuti alla neuropatia.
  • Altri sintomi comuni di questa patologia sono il piede cadente quando si cammina (che porta a inciampare spesso) e la perdita di equilibrio.
  • Prova a restare sulla punta delle dita per 10 secondi e verifica se hai difficoltà; se non riesci a mantenere la posizione, potrebbe essere un indicatore di qualche problema.
  • Potresti anche notare degli spasmi involontari e una perdita del tono muscolare dei piedi.
  • Tra le cause di indebolimento muscolare c’è anche l’ictus cerebrale, che può portare a paralisi e perdita di sensibilità nei piedi.
  • Tuttavia, in questo caso non si assiste all’atrofia dei muscoli o al dolore bruciante, ma le gambe diventano rigide e può risultare molto difficile riuscire a piegarle.
  • Prendi nota dei cambiamenti a carico di pelle e unghie. Quando i danni ai nervi autonomi dei piedi sono a uno stadio avanzato, probabilmente arrivi a sudare meno, quindi resta meno umidità sulla pelle (che inizia a diventare secca, squamosa e/o friabile) e sulle unghie (che diventano fragili). Potresti accorgerti che le unghie iniziano a spezzarsi e ad assumere un aspetto simile a quelle affette da micosi.
  • Se nel contempo soffri anche di qualche malattia alle arterie dovuta al diabete, la pelle della parte inferiore delle gambe potrebbe diventare marrone a causa della ridotta circolazione del sangue.
  • Oltre al colore, può cambiare anche la consistenza cutanea; la pelle spesso appare più liscia e lucida di prima. Presta attenzione alla formazione di ulcere.
  • Se noti delle piaghe sulla pelle dei piedi significa che il danno ai nervi sensoriali si è aggravato.
  • All’inizio le ulcere neuropatiche possono essere dolorose, ma man mano che il danno ai nervi progredisce, la capacità degli stessi di trasmettere il dolore si riduce drasticamente.
  • Ripetuti infortuni possono generare molteplici ulcerazioni senza che tu te ne renda conto.
  • Le ulcere neuropatiche in genere si formano nella parte inferiore del piede, soprattutto in coloro che camminano sempre a piedi nudi. La presenza di ulcere aumenta il rischio di infezioni e gangrena (morte dei tessuti). Fai attenzione alla completa perdita di sensibilità.
  • Se non hai più la sensazione tattile ai piedi, sappi che la situazione è molto grave e non devi mai considerarla una cosa normale.
  • Se non sei in grado di percepire il tocco, le vibrazioni o il dolore, può diventare molto difficile riuscire a camminare e rischi di subire dei traumi ai piedi che possono portare a infezioni.
  • Quando la malattia è allo stadio avanzato, può svilupparsi una paralisi dei muscoli dei piedi, rendendo pressoché impossibile riuscire a camminare senza l’aiuto di qualcuno.
  • La perdita di sensibilità al dolore e alla temperatura può ridurre la soglia di attenzione in merito a bruciature o tagli accidentali.
  • Potresti anche non renderti conto di esserti lesionato i piedi. La completa perdita di coordinazione ed equilibrio può aumentare le probabilità di fratture a gambe, anche e zona pelvica a causa di possibili cadute.
  • Rivolgiti al medico di famiglia.
  • Se sospetti che il tuo problema ai piedi sia qualcosa di più di una semplice slogatura o strappo muscolare e che possa essere di natura neuropatica, vai dal medico. Egli eseguirà una visita accurata e vorrà conoscere la tua storia clinica, il tipo di dieta che segui e lo stile di vita.
  • Inoltre ti inviterà a fare delle analisi del sangue per verificare se i livelli di glucosio sono alti (chiaro indicatore di diabete), per controllare la concentrazione di alcune vitamine e la funzione tiroidea.
  • È possibile eseguire anche a casa un controllo della glicemia acquistando un dispositivo specifico, ma assicurati di leggerne attentamente le istruzioni d’uso.
  • Una concentrazione sanguigna di glucosio troppo alta è tossica per i vasi sanguigni e per i piccoli nervi tanto quanto l’eccesso di etanolo causato dall’alcolismo.
  • Un’altra causa relativamente comune di neuropatia è la carenza delle vitamine del gruppo B, soprattutto la B12 e l’acido folico. Il medico potrà anche decidere di sottoporti a un’analisi delle urine per verificare che i reni funzionino correttamente.
  • Fatti visitare da uno specialista.
  • Dovresti rivolgerti a un neurologo (specialista del sistema nervoso) per ottenere la conferma che si tratti di neuropatia. Il medico potrà sottoporti a degli esami specifici, come la velocità della conduzione nervosa e/o l’elettromiografia (EMG) per controllare la capacità dei nervi di piedi e gambe di trasmettere i segnali elettrici.
  • A volte possono verificarsi dei danni nel rivestimento protettivo dei nervi (guaina mielinica) o sotto il loro assone.
  • Questi esami non sono molto efficaci per diagnosticare una neuropatia delle piccole fibre, quindi è più probabile che vengano eseguiti la biopsia della pelle o un test del riflesso assonale sudomotorio quantitativo (QSART).
  • La biopsia cutanea può rilevare dei problemi alle terminazioni delle fibre nervose ed è un esame più facile e più sicuro rispetto alla biopsia del nervo, dato che la pelle è in superficie. Il neurologo potrà anche sottoporti a un color doppler per osservare lo stato dei vasi sanguigni delle gambe, in modo da escludere o prendere in considerazione l’insufficienza venosa.
  • Vai dal podologo. Questo medico è uno specialista dei piedi e potrà darti consigli qualificati in merito al tuo problema. Esaminerà i piedi alla ricerca di eventuali traumi che possono aver danneggiato i nervi e di crescite benigne o cancerose che possono irritare/comprimere le terminazioni nervose.
  • Inoltre ti potrà prescrivere delle calzature o dei plantari su misura e personalizzati in modo da migliorare il comfort e proteggere le estremità inferiori.
  • Un neuroma è una crescita benigna di tessuto nervoso che spesso si forma tra il terzo e quarto dito del piede.
  • Consigli quindi parla con il tuo oncologo in merito agli effetti collaterali del trattamento.
  • Alcuni metalli pesanti, come il piombo, il mercurio, l’oro e l’arsenico, possono depositarsi sui nervi periferici e provocarne la distruzione. Un eccessivo e cronico consumo di alcol causa la deficienza di vitamine B1, B6, B9 e B12, che sono importanti per la funzione dei nervi. Nello stesso tempo, però, anche prendere troppi integratori di vitamina B6 a volte può danneggiare i nervi. La malattia di Lyme, l’herpes zoster (fuoco di sant’Antonio), l’herpes simplex, il virus di Epstein-Barr, il citomegalovirus, l’epatite C, la lebbra, la difterite e l’HIV sono tipi di infezioni che possono portare a una neuropatia periferica.

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